I social networks? A me non servono

FiordiRisorse Abruzzo torna a Pescara con un workshop professionale per aziende e persone, coordinato da due personaggi eccezionali, che hanno creato, grazie ai social network, un’immagine molto personale, una propria firma ben definita, permettendo loro di USARE i media e non di ESSERE USATI..

Aziende che impediscono l’accesso a Facebook ai propri dipendenti e dipendenti eternamente collegati attraverso i loro telefoni (a costo zero!) Imprese che non considerano i Social uno strumento strategico per il proprio business, ma un’inutile perdita di tempo. Dipendenti che potrebbero fare la fortuna delle Imprese per le quali lavorano, abbruttiti invece dal telemarketing e dal conteggio delle visite settimanali.

Tutto ruota intorno alla consapevolezza, alla valorizzazione delle risorse, alla fiducia nei propri collaboratori. Ma anche la ricerca di un nuovo lavoro può passare attraverso i social se sappiamo usarli con capacità e misura. Non sarà certo nascondendo i propri dati, puntando i cognomi, blindando i contatti (affinchè gli altri non vedano chi mi sta contattando..), inventando dei job titles quantomeno misteriosi al resto del mondo che saremo capaci di trovare nuove opportunità in tempi brevi.

Luna Margherita Cardilli (blogger e videomaker) e Cristiano Carriero (Community Manager Lampone) ci racconteranno l’esperienza social alla loro maniera: semplice, diretta, originale (no, non diremo “innovativa”). Come attraverso Facebook piccole e medie aziende hanno conquistato l’attenzione del pubblico e sono riuscite a lanciare (o rilanciare) un business. Le tecniche e gli strumenti per generare attenzione e creare opportunità (e coglierle).

Dalla pagina aziendale al monitoraggio delle attività, Luna e Cristiano parleranno dell’importanza dei contenuti e delle differenti forme di espressione di un’Impresa. Case study aziendali e personali.

Osvaldo Danzi (headhunter e ideatore della community FdR) indicherà la Via (“ai” o “dai” social network: quando e come usarli per cercare opportunità), la Verità (non tutti i social network sono utili, non tutte le Persone sono adatte ai social network), la Vita (si, perchè in fin dei conti, le relazioni avvengono nella vità reale. Farsi t rovare in rete, ma farsi conoscere DAL VIVO). Starà a loro stimolare i partecipanti al dibattito: social sì, social no, social forse, (ma con moderazione?).

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