FdR Milano è felice di invitarti al primo “Belle Capocce” del 2017, l’appuntamento dedicato a chi vuole conoscere meglio la nostra community e i nostri progetti e che, da quest’anno, offre anche l’occasione per affrontare in apertura di serata temi professionali di attualità e di interesse.
Il nuovo anno si inaugura infatti con un appuntamento nuovo nella formula e nei contenuti: l’#ElevatorSpeech (ci piace prendere un pò in giro le tendenze modaiole…), l’occasione per imparare qualcosa di utile per il nostro lavoro e stile di vita quotidiano.
Abbiamo deciso di rivedere il format del Belle Capocce in modo da permetterci non solo di conoscere le nuove Persone che vogliono partecipare alle nostre attività e magari anche essere più operativi, ma anche di capire meglio cosa fanno, dando a loro la possibilità di raccontarsi attrraverso un breve intervento di formazione a disposizione di tutti.
Non potevamo cominciare meglio se non proponendovi 30 minuti con Andrea Barchiesi che ci spiega SERIAMENTE cosa significhi “gestire al meglio un’identità digitale”:
L’umanità nella sua storia ha da sempre lottato contro l’oblio, minaccia della civiltà e del progresso. L’era digitale ha però cambiato tutto, compreso il senso del dimenticare, disegnando un mondo in cui ogni informazione è sempre attuale, sempre accessibile, sempre disponibile.
È in questo contesto che nasce il concetto di io digitale, ovvero la nostra rappresentazione in rete, riflesso del nostro io reale, il nostro primo biglietto da visita disponibile per chiunque faccia una semplicissima operazione: cercare il nostro nome e cognome su un motore di ricerca. È la “stretta di mano digitale”, un passaggio fondamentale delle relazioni odierne, che condiziona ognuno di noi, sia nella sfera professionale che personale.
L’oblio oggi torna prepotentemente alla ribalta sotto forma di diritto sancito da una sorprendente sentenza emessa nel 2014 dalla Corte di Giustizia Europea, che consente ai cittadini europei di richiedere la rimozione dal motore di ricerca dei contenuti inadeguati, non pertinenti o non più pertinenti alla loro immagine attuale.
Nasce così la tentazione dell’oblio: la convinzione che rimuovere le informazioni sconvenienti dalla rete sia possibile e sufficiente per avere una buona identità digitale. Niente di più sbagliato, l’oblio non è affatto scontato ed è una forza che sottrae valore all’identità. Lo scopo della trattazione è affrontare la questione da una prospettiva diversa e giungere a descrivere una soluzione nuova e più completa.
La domanda di fondo è: vuoi subire o costruire la tua identità digitale?
Sarà Andrea Barchiesi, ingegnere reputazionale e CEO di reputation-manager, azienda che lavora con Istituzioni e Parlamenti, Organizzazioni non governative, Brand di grande rilievo e politici, personaggi pubblici e dirigenti d’azienda, a spiegarci rischi e opportunità di una corretta identità digitale.
La prima occasione da non perdere è quindi per lunedì 27 febbraio dalle 19.30 alle 21.30 nella sede dell’azienda più disruptive di Milano, Ars et Inventio, casa della Singolarity University.